Festa di fine anno, bambini emozionati, docenti impegnati, genitori orgogliosi.
I posti sono numerati, si entra con biglietto. I biglietti sono 2 a famiglia, lo spazio ci permette questo.
Gli ospiti sono in fila, qualcuno sta già entrando, il controllo dei biglietti è affidato a due docenti e a 5 ex alunni.
Tutto bene, si procede con ordine fino a quando "ti auguro di morire, una bidella in meno e tu fuori uso morta, ci sarebbero stati i biglietti per noi”. Queste, e purtroppo tante altre, le parole rivolte alla docente che non permetteva ingressi senza biglietto.
Intanto, all' interno i bambini cantavano "Siamo noi la novità del mondo, siamo noi il futuro, siamo noi la vita".
Noi ci crediamo e con determinazione continueremo a farlo per crescere adulti migliori di quelli di cui sopra.
L' intero corpo docente, unito, si schiera a sostegno della vittima di queste offese, la collega, semplicemente intenta a svolgere una funzione fondamentale per la sicurezza di tutti Bambini, Genitori, Insegnanti, Sindaco e Assessore!
A lei vanno tutta la nostra solidarietà, il nostro profondo rispetto, la nostra grande stima e il nostro ringraziamento sincero.
Ai genitori chiediamo invece di riflettere.
Le insegnanti di Poasco
da Segreteria
del venerdì, 06 giugno 2025